Come prepararsi al colloquio di lavoro

Autore: Alessia De Leonardis

Prepararsi al colloquio di lavoro è la chiave fare un’ottima impressione sulla tua potenziale futura azienda. Una buona presentazione può, infatti, darti un forte vantaggio rispetto agli altri candidati che potrebbero avere delle credenziali migliori delle tue.




Durante l’intervista, gli esaminatori approfondiscono il profilo e l’esperienza dei candidati e mettono alla prova le loro attitudini e capacità per vedere se si adattano alla posizione richiesta dall’azienda. Se di una cosa siamo sicuri, è che la prima impressione è uno dei fattori cruciali nella selezione di un potenziale nuovo dipendente, e prepararsi al colloquio di lavoro può aiutarci a cogliere l’opportunità quando si presenta. Non avrai una seconda possibilità per fare una buona prima impressione, quindi sapere come prepararsi al colloquio e avere un piano ben strutturato è di vitale importanza per aumentare le possibilità di essere assunto.


Come prepararsi al colloquio di lavoro
Come prepararsi al colloquio di lavoro


Analisi della posizione lavorativa

Una parte importante della preparazione al colloquio di lavoro è l’analisi della posizione lavorativa. Si tratta di un processo utilizzato per raccogliere informazioni sui compiti, le responsabilità, le competenze necessarie e i risultati da perseguire. In genere, negli annunci di lavoro, vengono descritte con precisione le funzioni e l’elenco dei requisiti che ci si aspetta di trovare nel candidato.
Fai un elenco delle competenze, delle conoscenze e delle qualità professionali e personali che l’azienda richiede e che sono essenziali per il successo in quella posizione lavorativa.


Analizza te stesso

Dopo aver elencato i requisiti e le qualifiche per il lavoro, prenditi del tempo per identificare le qualità e le competenze che ti contraddistinguono. Per proiettare al meglio il nostro profilo professionale ed essere autentici nelle aspettative e nelle capacità che abbiamo, è necessario, prima, conoscere noi stessi. Riflettere sulla nostra identità ci permette di sentirci più sicuri, di mettere chiaramente tutta la nostra esperienza professionale nel Curriculum Vitae, e di trasmettere quella fiducia quando ci presentiamo al recruiter.
Struttura un elenco che comprenda un massimo di dieci caratteristiche corrispondenti ai requisiti del tipo di impiego per cui ti stai proponendo. Puoi menzionare alcune di queste abilità quando spieghi all’intervistatore perché sei un candidato eccellente. Esprimere chiaramente in che modo la tua presenza possa portare un vantaggio all’azienda è qualcosa che dona una buona impressione.

Inoltre, pensa ad esperienze lavorative passate da presentare all’esaminatore, in modo da poter dare un esempio concreto delle tue qualità.


Scopri di più sull’azienda

Al di là dei requisiti per la posizione che andresti a ricoprire, è sempre utile conoscere i valori e gli obiettivi che l’azienda intende realizzare, valutare la sua nicchia ed il target di clienti che intende raggiungere. Controlla se è presente un sito web aziendale, e leggi i contenuti, soffermandoti in particolare sulla pagina “Chi siamo”. Puoi anche controllare le recensioni e le opinioni di clienti e dipendenti attuali e passati.
Inoltre, prenditi del tempo per attingere alla tua rete di conoscenze. Parlare con qualcuno che ha già operato in un settore similare potrebbe essere un valido aiuto.


Esercitati a rispondere

Prima del colloquio è necessario rileggere il Curriculum Vitae, esercitarsi su come ci presenteremo e approfondire i punti di forza che ci rendono qualificati per la posizione a cui ci si candida. Esercitarsi nel rispondere alle domande più frequenti poste dagli esaminatori ti aiuterà anche ad affrontare l’intervista in modo più rilassato. Mentre svolgi questi esercizi, devi tenere a mente quanto sia importante che il tuo profilo corrisponda a ciò che l’azienda desidera.
Se il colloquio si svolgerà online, assicurati di essere a tuo agio con la tecnologia e il software con cui verrà svolta l’intervista. Esercitati davanti alla telecamera e scopri, ad esempio, come condividere files nel caso in cui ti chiedano di mostrare il tuo Curriculum Vitae sullo schermo.


Prenditi cura del linguaggio del corpo

Prepararsi al colloquio di lavoro include anche esercitarsi nel linguaggio non verbale e paraverbale.
Stringere la mano fermamente, stabilire un contatto visivo mentre parli ed il tono che utilizzi sono cose di estrema importanza. Se il colloquio si svolge in remoto è importante curare la postura, guardare dritto nella telecamera perché dà la sensazione di guardare negli occhi i tuoi intervistatori. Porre attenzione al tono di voce e modulare le giuste pause ti consentirà, inoltre, di sottolineare i punti che desideri evidenziare con poco sforzo.


Prepara i tuoi vestiti per il colloquio di lavoro

Non aspettare fino all’ultimo minuto. Assicurati che i tuoi vestiti per il colloquio siano pronti. Se stai facendo domanda per un lavoro in un ambiente più informale, come un negozio o un ristorante, è importante che tu sia pulito, ordinato e ben curato e che presenti un’immagine positiva all’azienda.
Se ti trovi in ​​un ambiente di ufficio, cerca foto o video dell’azienda e osserva come si vestono i dipendenti. Ti aiuterà a trovare l’ispirazione per scegliere l’abito giusto. La scelta dei colori, degli accessori, della postura e dei gesti parlano della nostra personalità, e dobbiamo cercare di renderli compatibili con ciò che vogliamo offrire.


Documenti utili per il colloquio

Prepararsi al colloquio di lavoro include anche realizzare, selezionare e organizzare documenti utili durante l’intervista. Gli elementi da preparare includono un eventuale portfolio, copie extra del tuo Curriculum Vitae, un elenco di referenze e un elenco di domande da porre all’intervistatore. Anche se, molte volte, non è necessario portare nulla, prepara i documenti con qualche giorno di anticipo e scansionali sul tuo PC. Se il colloquio si svolgerà online, potrai condividere lo schermo con il tuo esaminatore. Se svolgerai il colloquio in sede, prepara una cartellina che contenga le stampe che ritieni possano risultarti utili in fase di colloquio.


Fai sempre domande

Verso la fine del discorso, l’intervistatore di solito lascia uno spazio per le domande e la maggior parte dei candidati lo ignora. Questo è un grave errore! Non importa quanto sia stato chiaro l’intervistatore, ci sono sempre domande irrisolte ed essere attivamente interessati a saperne di più sull’azienda può essere fondamentale. Ad esempio, potrebbe essere il momento di porre al responsabile delle assunzioni domande di base sugli obiettivi a lungo termine dell’azienda. Ti consiglio di tenere a mente un paio di domande, ad esempio: quali saranno i compiti più impegnativi nella mia posizione? Quali strumenti potrò acquisire con questa esperienza?


Ottieni indicazioni stradali

Se svolgerai il colloquio presso la sede aziendale, è importante sapere in anticipo dove andare. In questo modo eviterai di arrivare in ritardo e fare una pessima impressione sul reclutatore. Usa Google Maps o un’applicazione simile per ottenere indicazioni stradali se non conosci bene la zona. Programma il tuo GPS, in modo da poter trovare il percorso migliore per raggiungere la sede. Controlla la presenza di parcheggi o zone in cui sarà possibile lasciare la tua auto.
Se hai tempo, è una buona idea fare una sessione di pratica uno o due giorni prima dell’intervista. In questo modo sarai sicuro di dove stai andando nonché del tempo che sarà necessario per raggiungere il luogo dell’appuntamento.


Colloquio in videoconferenza

Ti stai candidando per un lavoro in smart working? In tal caso, sarà molto probabile che il tuo colloquio si svolgerà in videoconferenza. Crea l’ambiente ideale, assicurandoti che sia ordinato e ben illuminato. Scegli una stanza tranquilla e assicurati che nessuno ti interrompa. Se non vivi da solo, è importante comunicare alle persone che condividono con te lo spazio che per un periodo di tempo non potranno entrare nella stanza che hai scelto per svolgere il tuo colloquio. Chiudere a chiave la porta, spesso, non è sufficiente, e può rilevarsi causa di situazioni impreviste e imbarazzanti.

Un altro aspetto fondamentale è provare l’inquadratura e controllare che dietro di te non ci siano oggetti che siano causa di distrazione. L’ideale è uno sfondo pulito dove puoi vedere un muro con colori caldi, arricchito da una pianta o un dipinto.

Inoltre, assicurati che il tuo laptop abbia una carica sufficiente ed una buona connessione ad internet. In questo modo non rischierai che la comunicazione si interrompa nel bel mezzo dell’intervista. Usa un desktop o un laptop invece di un tablet o un telefono. In questo modo eviterai di tenerlo in mano e di rischiare che il movimento dello schermo metta a disagio i tuoi intervistatori.



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