Competenze organizzative nel Curriculum Vitae

Autore: Alessia De Leonardis

Le competenze organizzative sono tra gli aspetti che influiscono maggiormente sulla scelta del candidato. Quando i Recuiters esaminano i Curricula non si limitano, infatti, alla valutazione del percorso formativo e dell'esperienza lavorativa.

Per competenze organizzative ci riferiamo alle capacità che una persona possiede in termini di pianificazione, organizzazione e avvio del lavoro. La presenza di tali skills consente di raggiungere i tuoi obiettivi e portare a termine il tuo lavoro con meno stress grazie all'abilità di utilizzare il tuo tempo, le tue risorse e la tua energia mentale e fisica in modo efficiente. Possono aiutarti a organizzare i tuoi spazi digitali e fisici, nonché a gestire, stabilire le priorità e pianificare tutto ciò che devi fare. In poche parole, le competenze organizzative ottimizzano i risultati sul posto di lavoro e ti permettono di dare il meglio di te.

In questo articolo, scopriremo cosa significa avere competenze organizzative, analizzeremo nel dettaglio alcune di esse e vedremo insieme il modo giusto di inserire queste abilità essenziali all'interno del proprio curriculum vitae:




Cosa significa avere competenze organizzative?

Chi possiede capacità organizzative è in grado di gestire il tempo in maniera ottimizzata, ovvero: è in grado di utilizzare competenze e risorse in modo adeguato con lo scopo di raggiungere l'obiettivo finale in modo ottimale.

Indipendentemente dal lavoro che fai o dall'azienda per cui lavori, le capacità organizzative sono essenziali sul posto di lavoro e i vantaggi di lavorare continuamente per migliorarle valgono sempre lo sforzo. Questo perché i datori di lavoro sono alla ricerca di questo insieme di competenze durante l'assunzione, poiché a differenza delle hard skills che di solito sono specifiche del caso e della professione, queste sono trasferibili, cioè possono essere facilmente applicate in qualsiasi situazione.

Sviluppare competenze organizzative può aiutarti a lavorare in modo più efficiente ed efficace e, di conseguenza, aumentare la produttività e le prestazioni. Quando un dipendente mostra forti capacità organizzative sul posto di lavoro, in genere significa che ha anche una forte attitudine alla gestione del tempo, alla definizione degli obiettivi e alla comprensione di come ottenere risultati migliori.

Le capacità organizzative sono anche fondamentali in quanto spesso supportano la crescita e lo sviluppo di altre competenze come il pensiero critico e la comunicazione. Le persone con spiccate abilità organizzative possono ambire ad opportunità promozionali, ruoli di leadership o responsabilità di livello superiore.


competenze organizzative
Skill: le Competenze organizzative

Competenze organizzative da inserire nel tuo curriculum vitae

Per competenze organizzative si intendono alcune delle skills lavorative più importanti e trasferibili che un dipendente può acquisire poiché esprimono l'abilità di pianificare, gestire le priorità e, infine, raggiungere i propri obbiettivi.

In genere, i lavoratori che possiedono un alto livello di organizzazione hanno la capacità di concentrarsi su progetti diversi senza disorientarsi o perdersi, aumentando la produttività e l'efficienza sul posto di lavoro. I manager cercano dipendenti in grado non solo di mantenere il lavoro e la scrivania organizzati, ma anche di adattarsi rapidamente alla struttura organizzata di un'azienda.

Le skills organizzative sono molto ricercate in quanto, chi le possiede, è in grado di gestire un ambiente di lavoro stressante, esigente e frenetico. Assicurati di includere parole chiave che mettano in mostra le tue capacità organizzative per aumentare le possibilità di essere assunto.

Vediamo insieme alcune delle competenze più richieste da parte dei datori di lavoro in fase di assunzione:


Capacità di concentrazione

Quando si tratta di concentrazione, ognuno ha un diverso livello di abilità, poiché alcune persone sono più suscettibili alle distrazioni di altre. Quando rimaniamo concentrati su un compito per molto tempo il nostro cervello reagisce causando una perdita di attenzione. Altre volte tende a spostare la propria attenzione su cose superflue, e questo può essere ugualmente fastidioso e frustrante. Una persona che non è in grado di mantenere la concentrazione sul compito che sta svolgendo, non solo ignorerà i dettagli, ma dimenticherà le cose da fare. Avrà bisogno di più tempo per finire il lavoro, poiché una volta tolta l'attenzione dal compito, riportarla su di esso richiede tempo.

Con una maggiore concentrazione, avrai meno probabilità di commettere errori. Ciò significa che il lavoro affidato sarà completato e consegnato entro, se non prima, della scadenza, e, con molte probabilità, sarà di qualità superiore.


Abilità di gestione del tempo

Se hai buone capacità di gestione del tempo, questo vuol dire che sei in grado di organizzare il tuo lavoro in modo ottimale, riuscendo a completare un'attività entro i tempi di consegna. Ciò richiede anche delle ottime capacità di adattamento a nuovi problemi e dar vita a tattiche diverse per completare un'attività.

Se desideri mettere in risalto questa competenza organizzativa nel tuo curriculum vitae, non dovresti cercare di mostrare esclusivamente le tue capacità di pianificazione, ma anche indicare l'approccio, specificare i tempi di consegna e evidenziare la tua flessibilità. Una buona gestione del tempo richiede inoltre disciplina, ragionamento rapido, sapere come e quando delegare e capire quando utilizzare tecniche per accogliere le interruzioni, sia di lavoro che di funzioni estemporanee.


Capacità di anticipazione

Per capacità di anticipazione si intende l'attitudine a prevedere possibili eventi futuri e l'adattamento delle proprie azioni in prospettiva di nuove esigenze. Tale predisposizione consente una gestione più semplice e funzionale degli step successivi di lavoro. Ad esempio: immagina di lavorare ad un progetto e di dover gestire l'organizzazione della documentazione sul tuo pc. Ritieni che, in un prossimo futuro, in una cartella specifica verranno aggiunti molti documenti. Riconoscere e prevedere questo aspetto consente anche di valutare una soluzione per gestire al meglio la cosa. Una possibilità potrebbe essere quella di organizzare la cartella in cui stanno salvando i documenti del progetto in sottocartelle, nominando i file con particolari suffissi per semplificarne l'identificazione o il recupero.


Pianificazione del lavoro

Una persona che sa pianificare è quella che, dopo aver valutato un particolare aspetto lavorativo con cura, redige un piano d'azione per svolgere il proprio lavoro in maniera ordinata e organizzata. In conclusione, avere una buona organizzazione e pianificazione del lavoro ti permette di rispettare pienamente le tue attività, essendo più efficiente e produttivo.

Ci sono due tipi di professionisti: quelli che hanno bisogno di realizzare la propria pianificazione per iscritto e quelli che lo fanno mentalmente. In entrambi i casi la definizione delle priorità ti aiuta a capire quali sono le attività più importanti e quali possono aspettare. Sapendo stabilire le priorità, puoi dividere il tuo lavoro in parti più piccole e svolgere i compiti in base ai momenti della giornata più adatti. Ad esempio, se hai bisogno di più energia per scrivere una proposta commerciale, potrebbe essere meglio collocare questa attività non appena messo piede in ufficio e riservare attività che comportano meno energia alla fine della propria giornata lavorativa.


Adattabilità

L'ultima delle capacità e attitudini organizzative di cui parleremo è l'adattabilità. È importante tenere a mente che un piano d'azione elaborato dovrebbe fungere da guida, non da rigido percorso da seguire. L'abilità di adattamento consente al lavoratore che ha elaborato un piano d'azione di essere flessibile e di modularlo in rapporto alle esigenze che incontra.

Le persone adattabili sono coloro che hanno dedicato del tempo allo sviluppo della propria capacità personale di gestire e rispondere al cambiamento. Tendono in modo naturale a eseguire più richieste spendendo meno risorse in termini di tempo ed energia. Inoltre, definiscono le priorità in modo efficace e accettano cambiamenti rapidi quando necessario, grazie alla loro flessibilità nell'adattarsi efficacemente alle diverse situazioni.


Come mostrare le tue competenze organizzative nel curriculum vitae

Considerato quanto siano essenziali le competenze organizzative sul posto di lavoro, è importante metterle in evidenza nel proprio curriculum vitae quando ci si propone ad un'azienda. È molto facile scrivere una presentazione in cui affermi di essere una "persona organizzata" ed, in effetti, è qualcosa che la maggior parte dei candidati fa.

Ricorda che le competenze organizzative sono fondamentali per ogni tipo di impiego poiché si tratta di abilità necessarie per l'aumento della produttività e per garantire che gli obbiettivi aziendali siano costantemente raggiunti. Questo perché, a chi è dotato di tali competenze, risulta più semplice eseguire la pianificazione, la gestione e completare il lavoro in base alle priorità.

Se desideri evidenziare queste abilità, non limitarti ad elencarle semplicemente nella sezione delle competenze. Il mio consiglio è di includerle all'interno del tuo curriculum vitae sottolineando come esse siano state utili nei tuoi lavori precedenti. Ad esempio, puoi citare competenze organizzative quali: la capacità di gestione e mantenimento scadenze, la definizione degli obiettivi, gestione del team, coordinamento degli eventi, leadership del team e implementazione della strategia.



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